Van Hieu et al., La guerra chimica. Imperialismo ed ecologia in Indocina

Van Hieu et al., La guerra chimica. Imperialismo ed ecologia in Indocina, introduzione di Massimo Aloisi, Bertani Editore, Verona 1972, pp. 235, ill. b.n., 4 c. di tavv. f.t. ill. b.n., cm 21, br. ed. con sovraccoperta.

Collana Evidenze, vol. 5. Titolo originale: La guerre chimique. Traduzione e note a cura di Renata e Franco Carnevale. Copertina da un disegno di Bruno Caruso. Indice: Introduzione – Prefazione – Parte prima. Documenti della riunione internazionale di uomini di scienza sulla guerra chimica del Vietnam, Orsay, dicembre 1970 (Nguyen Van Hieu, Rapporto introduttivo – Vo Hoai Tuan, Alcuni dati sulla guerra chimica in Sud Vietnam negli anni 1969-1970 – Duong Hong Dat, Effetti dell’impiego massivo di erbicidi e defolianti sulla flora e sulla fauna del Sud Vietnam – Ton That Tung et al., Effetti sulla popolazione civile dell’impiego massivo e prolungato di defolianti – Impiego del 2,4,5-T nel Sud Vietnam – A. W. Pfeiffer, Recenti sviluppi in Indocina e negli Stati Uniti in merito all’impiego di erbicidi a fini militari – Pham Van Bach, Il punto di vista giuridico – Risoluzione dell’assemblea internazionale sulla guerra chimica nel Sud Vietnam) – Parte seconda. Fatti e opinioni, Studi e testimonianze (C. Hodgkin Dorothy, Gli effetti dei defolianti – La guerra chimica nel Sud Vietnam – M. Mousseau, Effetto dei defolianti sull’equilibrio biologico – J. M. Briantais, Azione dei defolianti e degli erbicidi sulle piante e il loro impiego nel Vietnam – Francis Khan, L’impiego dei gas tossici nel Sud Vietnam – J. Lavorel, Resoconto di una missione informativa sullo spandimento di erbicidi nella Cambogia – Nguyen Dang Tam, La guerra chimica) – Appendici (Dati statistici sull’uso dei gas tossici – Alcune ricerche sulla metodologia della guerra chimico-biologica – Impianti per la guerra chimico-biologica negli stati Uniti – Alcuni agenti tossici in dotazione all’esercito americano) – Bibliografia essenziale.

Lievi tracce d’uso alla sovraccoperta, minima brunitura della carta, per il resto perfetto.